PROROGA SISTRI al 2019
Siamo a comunicare che in data 29/12/2017 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge di Bilancio n. 205 che proroga nuovamente l’avvio del SISTRI (Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti) al 31/12/2018 .
Pertanto fino a tale data continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di tracciamento tradizionale dei rifiuti (registri di carico e scarico rifiuti, formulari di identificazione rifiuti, MUD) e le relative sanzioni.
Ci sono inoltre alcune novità sempre in tema di rifiuti
(Comma 1135 – Art. 194-bis aggiunto al D.Lgs. 152/2006 – Semplificazione del procedimento di tracciabilità dei rifiuti e per il recupero dei contributi dovuti per il Sistri):
– Gli adempimenti relativi alla modalità di compilazione e tenuta del registro di carico e scarico e del formulario di trasporto dei rifiuti (artt. 190 e 193 D.Lgs. 152/2006) possono essere effettuati anche in formato digitale (il Ministero dell’Ambiente può, con proprio decreto, predisporre un formato digitale apposito per i suddetti adempimenti).
– E’ consentita la trasmissione della quarta copia dei formulari di trasporto anche mediante posta elettronica certificata (PEC).
L’iscrizione al Sistri ed il pagamento del canone annuale rimangono comunque obbligatori.
A proposito di contributi, la stessa Legge chiarisce che il Ministero dell’Ambiente stabilirà con proprio decreto una o più procedure per il recupero dei contributi SISTRI dovuti e non corrisposti e delle richieste di rimborso o conguaglio da parte degli utenti SISTRI sulla base di alcuni criteri agevolativi per le imprese, quali ad esempio l’invio del sollecito di pagamento prima di procedere alla riscossione coattiva del credito vantato dal Ministero.
Per qualsiasi dubbio e/o chiarimento in materia di sicurezza ambientale, Vi invitiamo a contattare il nostro Studio (Rif. Dott.ssa Menta).