MUD 2019: le novità introdotte
Vi informiamo che a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale in data 22 febbraio del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 dicembre 2018, il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2019 prevede alcuni cambiamenti nelle modalità di compilazione rispetto al modello utilizzato nel 2018.
La novità principale è il cambio della data di scadenza di presentazione della dichiarazione che non sarà più il 30 aprile ma è stata prorogata al 22 giugno 2019.
Le altre novità sono:
– l’esclusione dalla comunicazione semplificata per i produttori che conferiscono rifiuti fuori dall’Italia;
– per i gestori di rifiuti viene introdotto l’obbligo di specificare l’origine dei CER 1912, 190501 e indicare se i CER 160601-02-03-04-05, 200133 e 200134 sono relativi a pile portatili;
– vengono modificate alcune descrizioni della “tipologia impianto”;
– sono modificate le istruzioni per chi svolge sia il trasporto sia il trattamento del medesimo rifiuto;
– per le comunicazioni RAEE e veicoli fuori uso, scatta l’obbligo di indicare i trattamenti previsti per i rifiuti ricevuti dall’estero (recupero di materia, recupero di energia, incenerimento, discarica e altre operazioni di smaltimento) oltre all’inserimento delle categorie pannelli fotovoltaici e lampade a scarica;
– i gestori di rifiuti di imballaggio dovranno comunicare il rifiuto ricevuto da terzi distinguendo tra “rifiuto ricevuto da superficie pubblica” e “rifiuto ricevuto da superficie privata”.
– l’inserimento di nuovi codici e campi nella comunicazione rifiuti urbani, assimilati e raccolti in convenzione.
Restano invece invariate le modalità di invio delle comunicazioni: le Comunicazioni Rifiuti, Veicoli fuori uso, RAEE e Imballaggi devono essere inviate telematicamente tramite il sito www.mudtelematico.it.
Il MUD semplificato va compilato tramite il sito https://mudsemplificato.ecocerved.it e poi inviato via PEC alla casella comunicazionemud@pec.it, insieme all’attestato di versamento dei diritti di segreteria.
La Comunicazione Produttori AEE va compilata e inviata telematicamente tramite il sito www.registroaee.it.
Anche i diritti di segreteria restano invariati: 10 Euro per l’invio telematico e 15 Euro per l’invio via PEC.
Per qualsiasi dubbio e/o chiarimento in materia di sicurezza ambientale, Vi invitiamo a contattare il nostro Studio.