FOCUS ON: PAV-PES-PEI
Entrata in vigore la Norma CEI 11-27 III edizione, sono state rivoluzionate un po’ quello che sono le qualifiche e le modalità di esecuzione dei lavori elettrici in bassa tensione (fino a 1000 V c.a. o 1550 V c.c.). Una novità significativa che la Norma ha introdotto sono le figure di PES, PAV e PEI.
I lavori elettrici individuati dalla Norma CEI sono divisi in tre tipologie:
- Lavoro sotto tensione Lavoro elettrico eseguito su quadri, apparecchiature, o comunque parti attive di impianti elettrici che sono sotto tensione (ovvero collegate, attive e nel loro normale funzionamento);
- Lavoro in prossimità di parti in tensione Lavoro elettrico eseguito entro una certa distanza dalle parti attive di una qualsiasi apparecchiatura elettrica in condizioni di normale funzionamento e quindi in tensione;
- Lavoro fuori tensione Lavoro elettrico eseguito su quadri, apparecchiature o parti di impianti elettrici normalmente in funzione a cui viene tolta tensione per l’esecuzione del lavoro.
Dalla stessa norma si rileva che per PAV-PES-PEI si intende il profilo professionale legato ai lavori su impianti elettrici in tensione, come ad esempio i quadri elettrici; nello specifico:
- PEI: Persona Idonea persona alla quale è stata riconosciuta la capacità tecnica ad eseguire specifici lavori sotto tensione;
- PES: Persona Esperta. Persona con istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare i rischi e di evitare i pericoli che l’elettricità può creare; una PES può svolgere lavori elettrici FUORI TENSIONE e IN PROSSIMITÀ;
- PAV: Persona Avvertita. Persona adeguatamente avvisata da persone esperte per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare.
In base alla norma sopracitata, l’attribuzione della condizione di PES e PAV per lavoratori dipendenti è di esclusiva pertinenza del datore di lavoro. L’attribuzione, accompagnata dall’indicazione della tipologia o delle tipologie di lavori cui si riferisce, deve essere formalizzata per iscritto e controfirmata dal lavoratore interessato.
Per poter assegnare la qualifica corretta al dipendente il Datore di Lavoro deve basarsi su attestati di formazione o sull’esperienza nel campo dello stesso.
In conclusione chi esegue lavori elettrici deve essere idoneo ad eseguirli; e per chi esegue lavori elettrici sotto tensione, deve disporre di un’abilitazione da parte del datore di lavoro a questo tipo di attività.
Chi non è tenuto a frequentare il corso dedicato alla formazione PES / PAV ?
– Operatore in possesso di diploma tecnico di scuola superiore (ITIS o IPSIA o comunque equivalente);
– Operatore elettrico che, a discrezione del datore di lavoro, è in possesso di tutti i requisiti necessari per essere definito PES o PAV;
– Datore di lavoro o lavoratore autonomo in possesso dei requisiti tecnico/pratici dettati dalla norma CEI 11-27.
Nella norma CEI 11-27, sono riportati i moduli formativi con le relative competenze teoriche e pratiche (livelli di competenze teoriche 1A e 1B, livelli di competenze pratiche 2A e 2B) la cui frequentazione può costituire un valido supporto per il datore di lavoro al fine di assegnare la prescritta qualifica al proprio personale; questo fermo restando che l’attribuzione dei profili PES, PAV, PEC, e PEI costituisce un’autonoma decisione del datore di lavoro che può revocarla, per iscritto, in qualsiasi momento a sua discrezione.
Livelli di conoscenze per lavori fuori tensione in conformità alla norma CEI 11-27 sono i seguenti:
- l Livello 1A prevede le seguenti conoscenze teoriche: principali disposizioni legislative in materia di sicurezza elettrica con particolare riguardo ai D.Lgs. 81/08 e 106/2009; norma CEI EN 50110-1, CEI 11-27, CEI 11-1, CEI 64-8; effetti dell’elettricità sul corpo umano e cenni di primo intervento di soccorso; attrezzature e dispositivi di protezione individuale, impiego, verifica e conservazione; responsabilità e compiti del responsabile dell’impianto e del preposto ai lavori; preparazione del lavoro; documentazione; sequenze operative di sicurezza; comunicazioni;
- l Livello 1B prevede le seguenti conoscenze pratiche: predisposizione e comprensione di un piano di lavoro e di un piano di intervento; definizione, individuazione, delimitazione della zona di lavoro; apposizione barriere e protezioni; apposizione di blocchi ad apparecchiature e/o macchinari; messa a terra e in cortocircuito; verifica dell’assenza di tensione; verifica della sicurezza delle masse; valutazione delle distanze ; uso e verifica dei dispositivi di protezione individuali; valutazione delle condizioni ambientali; modalità di scambio delle informazioni; verifica del corretto intervento di primo soccorso agli infortunati.
Livelli di conoscenze per lavori sotto tensione in conformità alla norma CEI 11-27 sono i seguenti:
- Livello 2A conoscenze teoriche: norma CEI 11-27 con riguardo ai lavori sotto tensione; norma CEI EN 50110-2; caratteristiche dei componenti elettrici su cui si può intervenire nei lavori sotto tensione; attrezzature e dispositivi di protezione individuale per lavori sotto tensione;
- Livello 2B conoscenze pratiche: preparazione del lavoro; valutazione rischi; scambio informazioni; competenze nei singoli ruoli; analisi del lavoro; scelta attrezzatura; definizione del posto di lavoro; preparazione cantiere; protezione da parti prossime; sequenze operative dei lavori.
In particolare una PEC non deve avere alcuna competenza; una PES deve avere le competenze 1A e 1B; una PAV deve avere una parte delle competenze 1A e una parte delle competenze 1B; una PEI deve avere oltre alle competenze 1A e 1B anche le competenze 2A e 2B relative ai lavori sotto tensione. Nel conferire ad un dipendente la qualifica di PES, PAV, PEI, il datore di lavoro attesta che egli conosce tutte le procedure per eseguire lavori elettrici indipendentemente dalle modalità con cui tali conoscenze sono state acquisite, ad esempio con corsi interni o esterni, con affiancamento a persone esperte o idonee, oppure con esperienze in altri posti di lavoro attestate da relativo curriculum vitae. Le persone PES, PAV e PEC possono operare solo su impianti fuori tensione e/o in prossimità, mentre le persone PEI possono operare anche sotto tensione.
L’altro aspetto fondamentale è che una persona per essere designata come PAV/PES/PEI deve avere caratteristiche personali, quelle maggiormente significative dal punto di vista professionale, ottime quali le doti di equilibrio, attenzione, precisione e ogni altra caratteristica che concorra a far ritenere l’operatore affidabile
Sanzioni
La mancata formazione del lavoratore comporta per il Datore di Lavoro la violazione dell’art.55 de D.lgs. 81/08 e quindi l’arresto da 2 a 4 mesi oppure un’ammenda da 1200 € a 5200 €.
I corsi organizzati presso la nostra azienda si rivolgono soprattutto a manutentori e impiantisti elettrici, ma può essere frequentato da RSPP, ASPP, da preposti e capi cantiere.
Per qualsiasi dubbi e/o chiarimento in materia di formazione, Vi invitiamo a contattare il nostro Studio.