SOFFOCAMENTO DA CIBO IN ETA’ PEDIATRICA :
METODI DI PREVENZIONE
NELLE SCUOLE DI INFANZIA E NIDI
Il soffocamento da cibo rappresenta un problema rilevante, come evidenziato dalle “Linee di indirizzo per la prevenzione del soffocamento da cibo in età pediatrica” pubblicate dal Ministero della Salute.
Gli alimenti infatti sono una delle cause principali di soffocamento dei bambini in età pediatrica, risulta pertanto molto importante effettuare una prevenzione, educando le famiglie e gli adulti responsabili della cura dei bambini (educatori) su quali sono gli alimenti pericolosi e come prepararli al fine di minimizzare il rischio di soffocamento.
In particolare la fascia di età in cui in bambini sono esposti ad un maggior rischio di soffocamento da cibo è quella tra gli 0 e i 4 anni, a causa di caratteristiche psico-fisiologiche del bambino.
Gli alimenti più pericolosi hanno le seguenti caratteristiche comuni:
DIMENSIONI: alimenti piccoli (noccioline e semi) sono pericolosi perché possono finire nelle vie respiratorie prima di essere morsi mentre quelli troppo grandi (grossi pezzi di frutta e verdura cruda) sono difficili da gestire durante la masticazione;
FORMA: la forma tonda (ad es. ciliegia e uva) e quella cilindrica (wurstel e carote) sono le più pericolose perché se aspirate possono bloccarsi nell’ipofaringe ostruendo il passaggio dell’aria.
CONSISTENZA: le consistenze più pericolose a causa di diversi meccanismi sono quella dura e fibrosa (difficile da masticare), appiccicosa (difficile da rimuovere), e comprimibile (possono scivolare nelle vie aeree prima di essere masticati).
Gli alimenti pericolosi possono quindi essere offerti ai bambini (a parte poche eccezioni) se opportunamente preparati in modo tale da minimizzare il rischio soffocamento.
Le semplici regole da seguire sono:
– modificare la forma: tagliare gli alimenti cilindrici a listarelle e quelli tondi in quarti;
– modificare la consistenza: eliminare nervature e filamenti e cuocere i cibi finchè non diventano morbidi, spalmare gli alimenti viscosi;
– modificare le dimensioni: tagliare in pezzi piccoli o tritare/grattuggiare.
Fanno eccezione frutta a guscio, semi, caramelle e gomme da masticare che non devono mai essere somministrate ai bambini fino a 4 anni di età circa
All’interno delle linee di indirizzo sono riportate due tabelle riportanti esempi di alimenti pericolosi e le regole di preparazione e di comportamento da adottare.
Per ristoratori scolastici e industrie alimentari si consiglia inoltre di segnalare sul packaging eventuali alimenti associati a rischio soffocamento e nel caso sia previsto l’uso di postate in plastica (specie forchette e cucchiaini) di prevedere che queste siano dure e resistenti. Per tutte le strutture con elevato afflusso di bambini dovrebbe essere anche prevista la presenza di personale che abbia effettuato un corso di disostruzione delle vie aeree.
Per qualsiasi dubbio e/o chiarimento in materia di sicurezza sul lavoro, Vi invitiamo a contattare il nostro Studio.